In sostanza, perché si desidera esse grandi, esser genî creatori? Per la posterità? No. Per girare tra la folla, segnati a dito? No. Per sostenere la fatica quotidiana sulla certezza che quanto si fa vale la pena, è qualcosa di unico. Per l'oggi, non per l'eterno.
Cesare Pavese, Il mestiere di vivere